L’idea era ripetere il weekend alla Valle delle Meraviglie cosi’ come l’avevo organizzata una decina di anni fa con la Comm Gite; sabato graffiti eccetto Roberto Sarnini, Giulio Ortolani e la sottoscritta saliti al Gran Capelet; domenica traversata Bego.
Alla Baisse di Valmasque nuvoloni neri hanno avvolto la cima; vicino a me soltanto un camoscio e 3 cornacchie alpine sulla testa, non me la sono sentita di proseguire oltre da sola che gia’ arrivare fin li’ mi sono fatta un bel mazzo, non tanto per il dsl, quanto per l’eterno spostamento.
In discesa ho chiesto dov’era il sentiero alternativo per salire al Capelet ad una guardiaparco incontrata al Lac Merveille; mi ha risposto che non esiste e che la zona e’ vietata in quanto sito preistorico.
Forse piu’ itinerario sci alpinistico.
Unica fontana al rifugio con acqua non controllata.
Gia’ prenotata la mezza pensione al rif, ma visto il pessimo trattamento, ho rinunciato e trovato un’ottima sistemazione alternativa a Casterino