- Osservazioni
- Nessuno
questa volta lasciati a riposo gli sci, una bella gita con le ciaspole. La gita è piuttosto lunga per via dello spostamento iniziale fino all’Argueil dove bisogna necessariamente seguire la strada. Dopo si può iniziare a tagliare e quindi a prendere quota un po’ più rapidamente. Splendida giornata di sole ma non troppo calda, quindi la neve ha tenuto bene lungo quasi tutto il percorso, salvo nella parte bassa dove era parecchio molle e nei punti di maggiore accumulo si sprofondava parecchio. In compenso, nella parte alta (dai 2200 ai 2600 circa) i pendii sono quasi completamente spazzati dal vento e si devono sfruttare delle piccole lingue di neve.
In salita seguita la strada fino all’Alpe Argueil, poi abbiamo iniziato a tagliare in alcuni punti fino a raggiungere il fortino sotto la cima e da qui in cresta fino alla cima. In discesa invece siamo scesi in modo più diretto, dapprima verso il lago grande, poi tagliando praticamente sempre la strada fino al pianoro sotto l’Alpe Argueil. In alcuni tratti il pendio è decisamente ripido ma la neve è ben assestata e il bosco è parecchio fitto, quindi ritengo che non ci siano pericoli…discesa veramente divertente anche se qualche scivolone l’abbiamo preso.
Ottima gita con le racchette, con gli sci non mi sentirei di consigliarla, sia per il lungo tratto di stradina, sia per la poca neve nella parte alta dove si rischia di prendere tante pietre!!!