Gran Queyron e Cima Frappier da Bout du Col, anello

Gran Queyron e Cima Frappier da Bout du Col, anello
La gita
rikymar
4 02/07/2017
Accesso stradale
Da Bout du Col, con strada accettabile anche con un'auto normale (anni fa era peggio...)

Escursione la cui bellezza aumenta progressivamente con la salita. Attenzione solo dopo l’attraverso del ponte sotto Bout du Col, perché il sentiero non è molto evidente: inizia a salire dopo circa un centinaio di metri dal ponte, tralasciare le tracce che procedono lungo il vallone… Stare sempre attenti e reperire i (pochi) segnavia bianchi e rossi… Il sentiero meriterebbe una risegnalazione con la vernice… Più in alto nessun problema di sentiero, sempre perfettamente visibile. Ormai nevai sono pochi e si attraversano facilmente (su uno fatta una bellissima discesa stile sci…).
Attenzione alla casermetta ad ovest del colle. Il sentiero più diretto e logico si prende passando sulla cresta, sopra il tetto. Noi invece abbiamo seguito il più evidente sentiero che passa alla base della casermetta e che porta, con un lungo traverso ascendente, fino alla cresta che dal Gran Queyron va alla Punta Rasin. Di lì la traccia, con qualche ometto, riprende a salire verso Est, passa sotto la punta e raggiunge la cresta poco prma della croce. In discesa abbiamo fatto la via giusta, che prima anch’essa sta sul versante Germanasca, poi sostanzialmente segue la cresta, con qualche digressione sul versante Argentera

Tornato sul G.Q. dopo una scialpinistica di inizio anni ’80… (per cronaca da Bout du Col è una grande gita…).
Con mia moglie Simo. Poca gente su questo itinerario e sul Frappier. Nuvole alte ci hanno precluso il sole per buona parte della giornata

Link copiato