Gran Paradiso Parete Nord

Gran Paradiso Parete Nord
La gita
polpol
4 02/07/2017

10-15 cm di neve nuova.
Infidi crepacci non visibili fin dall’inizio del ghiacciaio.
La prima crepaccia terminale è aperta, noi l’abbiamo passata tutta a dx dove acquista un andamento longitudinale rispetto al pendio. Abbiamo passato la seconda terminale al centro, praticamente sull’asse della via di salita sulla parete, con qualche bel passaggio ripido su ghiaccio e neve; in questo tratto bisogna fare attenzione ad alcune fratture e buchi.
Parete in buone condizioni: il ghiaccio era morbido, probabilmente a causa della neve recente che si è ”appiccicata” e per l’umidità dell’aria (è stato coperto tutto il giorno con nubi basse e di mattina presto si è verificata una lievissima precipitazione).
La salita si è svolta su placche di neve che aiutavano la progressione e su ghiaccio scoperto, morbido e poroso, piacevole soprattutto negli ultimi 100m, tant’è che abbiamo deciso di ”goderci” ancora un tratto di parete uscendo in cresta un po’ più a dx(faccia a monte) rispetto al colletto.
In cresta ghiaccio duro e crostoso ricoperto da uno strato di neve.
Siamo saliti in conserva protetta e con qualche tiro di corda per lo scambio dei materiali.
La via normale al Rifugio Chabod che abbiamo seguito per la discesa è tracciata, ma esige attenzione per la presenza di grandi crepacci e ponti sottili.

Ottimo il Rifugio Chabod.

Con Luca in gran forma al suo debutto a quota 4000.

Allego qualche foto che può aiutare a farsi un’idea sulle condizioni.

Un saluto ai quattro ragazzi di Lecco con cui abbiamo condiviso la salita.

Durante la salita della parete mi è scivolato un fittone grigio MSR, se per un caso eccezionale qualche appassionato alpinista lo dovesse trovare..una serie di birre e più assicurata..
[email protected] 3295812121

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