- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 2200
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Come cambiano le condizioni in due giorni! Salita dallo Chabod ok (a parte portage di circa mezz’ora). Purtroppo appena in vetta e’ arrivata una fitta nebbia che ci ha accompagnato fin sotto la Schiena. Visibilita’ dell’ordine di 1 metro: siamo scesi sul versante Vittorio Emanuele seguendo fedelmente le tracce di salita per non perderci. La neve fino a circa 3200 fa schifo: una specie di campo arato di neve gelata. Sotto migliora e per circa 500 m attorno al Vittorio Emanuele (200 sopra e 300 sotto) si trova neve bella e trasformata. A circa 2300 si tolgono gli sci e si scende lungo il sentiero.
Da un punto di vista sciistico, invece di andare in punta era meglio fare 2 o 3 volte il tratto attorno al rifugio. Da un punto di vista paesaggistico invece… (vd film su http://www.youtube.com/watch?v=orugiL2FO_w).
La salita dallo Chabod comunque vale la fatica. Con Andrea.