Gran Paradiso da Pravieux per il Rifugio Chabod

Gran Paradiso da Pravieux per il Rifugio Chabod
La gita
molalacorda
2 08/05/2009
Osservazioni
Nessuno
Quota neve m
1900

Saliti ieri sera al rifugio Chabod, ottima scelta, bell’itinerario, solo qualche tratto senza neve sulla mulattiera, e ottima accoglienza, purtroppo per i gestori solo noi due e 8 svizzeri. Al mattino la temperatura alle 5.30 è di 2,9°c, tuttavia man mano che si sale lungo il bel vallone di Laveciaux le condizioni della neve migliorano, non così il meteo che ci fa alternativamente sperare e disperare, arriviamo alla schiena d’asino e stranamente constatiamo di essere i primi, nessuna traccia di gente dal Vittorio Emanuele, il meteo sembra esserci amico, saliamo fiduciosi giunti all’altezza della becca di Moncorvè le nubi cominciano a vincere la battaglia, poco prima della vetta piombiamo nella nebbia, con il gruppo degli svizzeri saliamo a quella che pensiamo la vetta, ma ben presto scopriamo essere il torrione roccioso che la precede, scendiamo e la nebbia è sempre più fitta, grazie al GPS della guida svizzera riusciamo a ritrovare la traccia sulla schiena d’asino, le nebbie svaniscono e su neve triturata dai numerosi passaggi arriviamo al Vittorio Emanuele.

In compagnia di Luca, un ringraziamento alla guida svizzera Ruedi che ci ha evitato di attendere una schiarita a 4000 metri.

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