Gran Paradiso da Pravieux per il Rifugio Chabod

Gran Paradiso da Pravieux per il Rifugio Chabod
La gita
fia-curt
5 21/08/2011
Accesso stradale
cartello per il rifugio visibile dalla strada

Dallo Chabod sentiero segnato da omini visibili di notte, solo dopo l’ultima morena tenersi più in basso per poi scendere sul ghiacciaio.
Crepacci aperti ma traccia che li attraversa ancora ben visibile, si attacca in mezzo poi ci si porta sotto la nord, poi si torna in mezzo fino alla schiena d’asino, da lì in poi corsia stra-battuta.
Partiti alle 5, in vetta alle 9, coda per la Madonnina non così lunga (qualcuno è sceso dall’altro lato con una doppia, sarebbe l’ideale), ingorghi di cordate un pò pericolosi sulla cresta. Ponte di neve portante sulla terminale.
Volendo si può concatenare anche il Roc e suonare la campana in vetta (meno traffico e lì vicino!).
Scesi dalla Normale dal Vittorio Emanuele, ghiacciaio in ritirata un pò meno bello, a volte ghiaccio vivo a volte neve marcissima.

un Grazie enorme a Raffi e Eraldo (compagni di cordata allenatissimi), a Nico e Gigi (che hanno concatenato il Roc) – Il tempo ha miracolosamente tenuto (non una nuvola in 2 giorni). Ascensione dallo Chabod a 5 stelle! bella accoglienza al rifugio!. Meno gente e più spettacolo attorno.

Link copiato