Dopo svariati tentativi andati a male x rifugi pieni o difficoltà a conciliare i vari impegni questa volta siamo riusciti a combinare il tutto e la scelta è caduta sul Grampa-che avevamo già salito molti fa- ma questa volta con partenza dallo Chabod.
Mai scelta è stata + felice,molto bello il sentiero di accesso al rif.e fantastico il panorama al cospetto dellanord.
La via si snoda faticosamente tra seracchi e crepacci,anche molto aperti,aggiran do la parete nord fino a raccordarsi sulla schiena d’asino da dove provengono le cordate partite dal V.Emanuele.
La salita da questo versante è un pelino + impegnativa ma senza dubbio molto + remunerativa.
Al ritorno abbiamo optato di scendere a Pont (dove avevamo lasciato un’auto visto che eravamo in 5 con 2 mezzi) completando così la traversata da rif.a rif.con la vetta del Grampa a metà.
Solita cordata con il socio LO e x l’occasione con Giuppi -compagno di tante salite,e Carlo e Antonello.