La nostra intenzione era salire la Punta Rasin per cresta, attraversare il Gran Queyron ed in fine giungere al Frappie, ma già alla partenza il tempo non prometteva nulla di buono…attaccato la cresta della Rasin (attenzione è uno sfasciume unico) giunti quasi un uscita dalla spalla si iniziavano a sentire i tuoni in lontananza, così senza pensarci troppo abbiamo deciso di ripiegare e scendere al Rifugio del Lago Verde per evitare di prenderci un temporale su in attraversata. Giunti al rifugio il tempo sembrava aver cambiato il suo programma, e sfruttando la sua clemenza ci siamo diretti verso la Gran Guglia, l’ultimo tratto bisogna fare un po’ di attenzione per via dell’esposizione, prestare attenzione alla roccia che diventa molto scivolosa in caso di pioggia, a mio parere la classificherei F e non EE anche se il tratto più esposto è corto non è da sottovalutare. Una salita di ripiego ma divertente.