- Accesso stradale
- sterrata a tratti sconnessa, consigliabile auto alta
Gita fatta da Dondena con salita e discesa sullo stesso percorso, senza quindi fare l’anello dal lago Miserin.
Partenza alle 9,30 con 5,5° e giornata splendida…dal ponticello, anziché salire sulla poderale per il Rifugio Dondena, abbiamo preso il sentierino che corre sulla sinistra idrografica del torrente, non segnalato ma sempre abbastanza evidente. Bisogna solo fare attenzione nei primi 300 m ad alcune zone paludose. Ci si ricongiunge all’itinerario descritto nel pianoro dove parte il sentiero 8C e secondo me si risparmia un po’ di spostamento.
Salita facile su ottimo sentiero fino al Col Fussì, poi da qui si cammina su pietraia, anche se il sentiero è sempre ben segnalato da bolli gialli e ometti e non ci sono difficoltà tecniche. Arrivati in cima in circa 3 h 10 dove c’era un bel venticello gelido…panorama splendido a 360°…manca solo la vetta del Bianco che è coperta dall’Emilius, per il resto si vede tutto!!!
Discesa lungo lo stesso percorso della salita, anche questa senza nessun problema.
Gita non troppo lunga e senza difficoltà, ma molto bella sia per l’ambiente che soprattutto per il grandioso panorama dalla vetta.
Giornata stupenda ma fresca, anche se grazie all’esposizione Sud siamo saliti e scesi in maglietta.
Incontrato solo un altro escursionista…in compenso 2 aquile ci hanno accompagnati per buona parte della salita.