Qualche incertezza nell’individure il tracciato nel tratto finale in salita, sentiero invece ben visibile nell’effettuare la discesa. Percorso totalmente libero dalla neve. Vorremmo suggerire ai responsabili del parco Avic di posizionare in cima un cartello indicante la cima, la quota ecc. Abbiamo provveduto, per quanto ci è stato possibile, riposizionare il volto del Cristo, necessita comunque una base più stabile.
Malgrado le previsioni meteo favorevoli, il ventaccio non ci ha abbandonati per tutta la giornata, abbiamo affrontato la discesa nella tormenta fino al col Fussy , Beppe (detto Annibale per la sua conoscenza dei sentieri) per la seconda volta consecutiva ha sbagliato il sentiero in partenza obligandoci ad una abbondante mezzoretta di riscaldamento (dice lui). Grazie alla benda miracolosa di Domenico posta sul ginocchio di Armando ci siamo risparmiati il suo trasporto a valle.