Bout du Col – Giu Da Sap (Cascata)

Avvicinamento tracciato ma utili le ciaspole per non spaccare la traccia e viaggiare spediti (comunque contare un’oretta da Giordano).
L1 preso in diagonale da dx a sx, divertente e con acqua solo nella parte alta prima della sosta. L2 invaso dalla neve in basso e con colonnino ai limiti della precarietà in uscita: l’ho preso tutto a sx dove è più dritto ma almeno si appoggia su roccia, ciò non toglie che in uscita un piede sia andato a mollo. L3 di nuovo molto da pulire e con colonnino facile in alto: sosta a fix non trovata ma attrezzata su un grosso tronco sulla dx. Nel trasferimento verso L4 attenzione alle numerose pozze (conviene stare tutto a sx verso gli ontani e poi tagliare a dx alla fine prima dell’ultimo tumpi a base cascata). L4 forse il più bello, anch’esso mooolto magro e con uscita su acqua, anche qui tanta neve nel tratto mediano che disturba.
Discesa con 4 doppie: da S4 calata da 25m fino alla base del salto, quindi invece di scendere a ritroso il trasferimento col rischio bagno nei tumpi siamo stati sulla dorsale di sx (idro) e ci siamo poi calati per 25m da un albero fino a reperire S2. Da lì calata di 40m fino a S1 e ultima calata da 25m fino a terra.
Nelle condizioni attuali sconsigliata, troppa neve e poco ghiaccio, viti praticamente solo psicologiche. In condizioni più decorose dev’essere meritevole perché la cascata in sè è divertente e ottima per togliere la ruggine.