Giavino (Monte) da Fondo

Giavino (Monte) da Fondo
La gita
capharnao
4 07/03/2021
Accesso stradale
Nulla da rilevare
Osservazioni
Visto valanghe a pera esistenti
Neve (parte superiore gita)
Primaverile/trasformata
Neve (parte inferiore gita)
Assente
Quota neve m
1300
Equipaggiamento
Scialpinistica
Traccia GPX

Gita che a torto non rientra nel CV dello Skialper top Piemontese. 1790 M D+ con ben 15 cambi di assetto
1) Portage dai 1074 di Fondo ai 1290 dell’Alpe Giasset
2) Sci ai piedi fino all’attraversamento del Ribordone all’Alpe Cavanne
3) Sci in spalla per attraversare il Ribordone
4) Sci ai piedi per proseguire dopo il Ribordone in salita fino a quota 1570 dopo l’Alpe Strup
5) Sci in spalla e ramponi ai piedi per salire il primo canale di destra, da quota 1570 fino a quota 1700, dopo le soprastanti cascate ghiacciate.
6) Sci ai piedi per proseguire da quota 1700 fino a quota 2450, imbocco del secondo canale
7) Sci in spalla e ramponi ai piedi per salire il secondo canale da quota 2450 fino a quota 2650, uscita in cresta
8) Sci ai piedi per proseguire in cresta, fino a quota 2740 sul lato nord
9) Sci in spalla per salire la cresta rocciosa, fino alla cima del Giavino
10) Discesa sci ai piedi, partendo dalla punta fino all’attraversamento a piedi del torrente dell’Alpe Cavanne. Si segnalano neve di tipo primaverile alla neve invernale, dove non batteva il sole. Curve di tutti i tipi, Super Motard
11) Sci in spalla per attraversare il torrente
12) Sci ai piedi per proseguire la discesa
13) Sci in spalla per la discesa a piedi del primo canale (da quota 1700 a quota 1570)
14) Sci ai piedi fino a quota 1260, dopo l’Alpe Giasset
15) Sci in spalla per la discesa a piedi finale fino a Fondo con ricchi premi e cotillons
Discesa strumentale da quota 1760 fino a quota 1490, in mezzo ad un fitto banco di nuvole.
Il vallone, fino all’Alpe Giasset, rimane parecchio in ombra, pertanto la neve si mantiene per molte ore. A causa dello scarso irradiamento la parte inferiore del sentiero, risulta molto umida e le rocce coperte da muschio e licheni. Occhio!
La situazione ottimale odierna (Zero termico a 1900) ha permesso una tranquilla gita, senza ansia, senza neve taragna e senza toccare troppe pietre)

Un saluto al Ninja, Fabio e Riccardo, incontrati sulla via per Damasco e a Luca “Semper Fidelis”

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