Gianzanaz (Monte) o Giansana da Pont Valsavarenche per il Grand Collet

Gianzanaz (Monte) o Giansana da Pont Valsavarenche per il Grand Collet
La gita
erba-olina
4 25/08/2019
Accesso stradale
Ok

Seguito l’anello nel senso qui descritto, quindi con salita per il vallone di Seyvaz (sentieri 2 e 2A) e discesa per il Pian del Nivolet (sentieri 2A e 3). Dal grande parcheggio di Pont si va in direzione del Rifugio Vittorio Emanuele sino al ponte, poi conviene non oltrepassarlo e proseguire sulla stradina che si tiene sulla sinistra idrografica del torrente, il bivio per il Gran Collet (sentiero 2A) è ben indicato. Sentieri marcatissimi e frequentati da e per il Gran Collet, poi solitudine assoluta (a parte uno stambecco solitario che mi osservava curioso). Dal colle si prosegue sullo spartiacque in direzione S, in breve si trova l’inizio di uno zigzagante sentierino su terriccio contrassegnato da un grosso ometto. Seguendolo si raggiunge la pietraia che diventa ripida e instabile nei pressi di un caratteristico torrione roccioso: è l’unico tratto in cui fare attenzione, specie in discesa, perché si muove tutto (anche roba grossa), ma sono veramente poche decine di metri. Una volta raggiunta la cresta, si riesce abbastanza bene a reperire gli ometti che conducono sino ad un evidente salto (q. 2980 circa): ci si abbassa di una decina di metri lato Nivolet e si supera una depressione, al di là della quale la cresta riprende in forma allungata per poi riabbassarsi ad un colletto. L’elevazione successiva è la vetta del Gianzanaz, evidenziata da un ometto in cui è conficcato un bastone. Dalla depressione in poi gli ometti son più scarsi, basta mantenersi poco sotto la cresta, sempre lato Nivolet, e non avere fretta di salire, comunque qualche saliscendi è inevitabile data l’irregolarità del terreno (grandi blocchi rocciosi intervallati da brevi zone a terriccio ed erba e tracce di animali, il tutto abbastanza stabile). Di ritorno al Gran Collet salita anche la Cima dell’Arolley. Dsl totale di poco meno di 1400 m. per una quindicina di km.
Giornata soleggiata e calda, qualche cumulo ma quasi tutte le cime son rimaste in vista, quindi ottimi panorami lungo tutto il percorso, già la sola salita al Gran Collet permette notevoli colpi d’occhio su GranPa & C. e il Piano del Nivolet è incantevole, non ci si stanca mai di guardarlo. La gita è un buon mix tra ameni pascoli erbosi e immense, caotiche pietraie, un buon equilibrio tra facile sentiero e faticoso fuori-sentiero.

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