lasciata la macchina poco prima del bivio per troncea (senza pneumatici da neve il poco ghiaccio per terra, la pendenza e il peso dell’auto non andavano d’accordo!).
il sentiero del giro delle miniere (n°320), nonostante la prima neve, e’ evidentissimo fino a sotto il colle di beth, dove si apre l’anfiteatro, poi quando dovrebbe risalire a zig zag si perde nella neve: abbiamo fatto prima a seguire le orme dei camosci, rimanendo comunque sul fianco SO del bric di Mezzogiorno (3 h).
Dal colle abbiamo piu’ che altro “intuito” il percorso tra le roccette (instabili) e la neve (40 cm circa, fresca, abbastanza farinosa, con crosta portante solo in rari punti: utile la piccozza): ogni tanto si scorgono degli ometti, ma troppo pochi per capire il tracciato, e comunque non e’ detto che in queste condizioni sia la via piu’ agevole.
Siamo arrivate ai primi torrioni e ci siamo fermate li’, perche’ ormai era tardi e non ci siamo arrischiate.
In discesa abbiamo tagliato per quanto possibile nei canalini di neve, fino al colle. Arrivate al bivio che porta a dx al colle di mezzogiorno e a sx a troncea (da dove eravamo arrivate), abbiamo tagliato nel bosco direttamente su troncea.
Vista la stagione utile una frontale per l’ultimo tratto sulla strada oltre troncea.
Un sacco di animali: ermellino, corvi, lepre, camosci