Sentiero ben evidente (meglio di quanto mi ricordassi). Attenzione come sempre a qualche sasso birichino su L1. Su L2 ormai il piede più comodo per superare il muretto finale è una saponetta, volendo si passa più facilmente a sx. Anche su L5 il patinato è aumentato ma con 2 bracciate decise si è fuori (piedi generosi), il primo fix balla vistosamente. Patinato di nuovo molto evidente su L7 e L8 (sul muretto nero): per carità niente di impossibile ma rispetto a 4 anni fa ora si naviga nelle sgommate. Per il resto chiodatura come sempre giusta per questo genere di itinerario e 1-2 friendini per tiro utili (0.3-1 BD). Utile qualche rinvio allungabile. Noi siamo saliti comodamente con una mezza da 60m usata doppia: si recupera poco in sosta e per la doppia è perfetta (ricordarsi di calarsi nel camino di sx faccia a valle). Il canale di discesa è sempre un bel rattaio ma forse rispetto a qualche anno fa c’è un po’ più di traccia, la pioggia che ci ha sorpreso in cima (nel senso che non era prevista) ha aiutato ad inumidirlo un po’.
Terza volta sulla Torre, questa volta con super-Fra a tiri alterni da metà via.