- Osservazioni
- Nessuno
- Quota neve m
- 1300
La nevicata della notte ha portato 3 cm di neve fresca già alla partenza da Sauze. Battuto traccia fino in cima. Siamo partiti nei pressi del laghetto sotto un bel cielo azzurro seguendo dapprima il sentiero delle ciaspole per poi abbandonarlo e raggiungere attraversando nel bosco l’Istituto Zoologico. All’uscita del bosco nella parte alta abbiamo piegato a destra cercando di raggiungere la cresta prima del bunker in cresta. A circa 50 metri dalla cresta l’arrivo di una forte tormenta con vento forte, nevischio e scarsa visibilità ci ha fatto prendere la decisione di togliere le pelli e prepararci per la discesa. Appena pronti per partire però è ritornata la visibilità seppur con vento ancora forte. Con gli sci in spalle raggiungiamo la cresta dove soffia un vento fortissimo. Decidiamo di lasciare gli sci e raggiungere la vetta percorrendo a piedi l’ultimo centinaio di metri.
Discesa: super nella prima parte con belle pendenze e circa 10 centimetri di neve fresca su fondo portante mentre nella parte finale il sole l’aveva resa un po’ pesante ma comunque ben sciabile.
A parte due gava e buta, per superare la strada asfaltata, siamo arrivati a 50 metri dalla macchina con gli sci ai piedi.
Con papà che oggi ha patito un po’ la salita a causa delle poche ore di sonno della nottata disturbato dai “rumorini” di Gioele.