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Alpinismo Lombardia / BS / Breno

Gelo (Monte) Parete NO – Il Drago, la Bestia e il Bimbo

Gelo (Monte) Parete NO – Il Drago, la Bestia e il Bimbo
Descrizione
Mappa e Tracce
Foto e Video 1
| stefanocappa |
Dettagli
Dislivello (m)
1300
Quota partenza (m)
1400
Quota max/vetta (m)
2700
Esposizione
Nord
Grado
TD
Località di partenza
Gaver
Punti d'appoggio
BlumonBreak in località Gaver, Locanda Gaver, Bivacco Blumone (non custodito)
Note
Via bellissima, molto alpinistica e completa che potrebbe diventare una super classica della zona.
Circa 600mt la via, TD, VI in roccia (un tiro) WI 4/+ (un tiro). Presenti tutte le soste e qualche cordone/dado in via.
Avvicinamento
Da Bagolino dirigersi per strada asfaltata verso località Gaver. Una volta raggiunta, proseguire per strada sterrata in direzione del ristorante "Locanda Gaver".
Parcheggiare dove possibile (possibilità di parcheggio) e proseguire a piedi per mulattiera in direzione "Bivacco Blumone" o "Passo Gelo".
In circa 1h e 30 si raggiunge il comodo bivacco (disponibilità posti letto). Raggiunto il bivacco proseguire in direzione Monte Gelo o Passo Gelo.
Arrivati al Passo Gelo scendere sotto la evidentissima parete nord del Monte Gelo. Prima per discesa, poi per traverso, in circa 30 minuti si giunge all'attacco della via. È presente un cordone giallo con un chiodo proprio all'attacco.
Descrizione
  • L1: Salire lo stretto colouir di ghiaccio (1 chiodo con cordone giallo alla base) per circa 20 mt (WI 4/+). Usciti dal colouir seguire la striscia di neve che piega verso sx. Risalire i due risalti di roccia II/III max fino a giungere alla sosta su spuntone. Cordino blu + maglia rapida. 50mt circa il tiro.
  • L2: entrare nel camino (cordone su spuntone, dado incastrato), salirlo e uscire sulla sx di quest’ultimo. Circa 15 mt III/IV su roccia ottima.
    Una volta usciti risalire le roccette/erba ed entrare nell’evidente canale sulla sx. Proseguire in quest’ultimo sino a giungere alla sosta posizionata sul lato sx del canale. Sosta su due chiodi + cordino blu. 50mt circa. 60° max.
  • L3: Risalire il canale senza particolari difficoltà, sino a giungere ad un altro cordone blu, sempre sulla sx del canale, dove sostare. Probabile presenza di ghiaccio nel canale, 50mt circa.
  • L4: Risalire ancora il canale che via via diventa più ripido, attorno ai 70°. Sosta sempre su cordone rosso attorno ad un masso sulla sx del canale. 50mt.
  • L5: Proseguire nel canale fino a trovare la sosta sulla sx, 50mt circa
  • L6: Piegare verso dx seguendo la fascia di neve, per poi ritornare in obliquo sulla sx alla base di un evidente diedro leggermente strapiombante. Risalirlo. IV, 70°. Presente un chiodo con cordone rosso + un dado incastrato. Attenzione ad alcuni massi traballanti.
    Giunti in cima al diedro è presente la sosta, spuntone + chiodo, cordone rosso. 50mt.
  • L7: Salire verticalmente la paretina nevosa, per poi traversare tutto a sx verso un evidente diedro. Alla base del diedro, leggermente a sx è presente la sosta ben visibile. 2 chiodi + cordone rosso. Traverso delicato.
  • L8: Il tiro più impegnativo. Risalire il diedro utilizzando fessure/tacche presenti nella parete, in cui torna comodo metterci le punte dei ramponi. Il tiro è ben proteggibile a friend. Un dado incastrato. Usciti dal diedro risalire il pendio nevoso, tenere leggermente la dx fino a giungere alla sosta su due chiodi + cordone rosso. 50mt, M5, VI in roccia.
  • L9: puntare alla placca appoggiata e risalirla. Ben appigliata, II/III, circa 50 mt, che porta direttamente alla cresta finale. Presente una sosta su cordone rosso.
    Giunti in cresta proseguire a dx (tenendo il Cornone di Blumone sulla dx) restando sul filo. Circa 150mt di cresta affilata ed aerea conducono alla madonnina di vetta.

Discesa da pendio erboso o nevoso, a seconda delle condizioni, sino a ritornare al passo Gelo, da cui eravamo scesi per andare all’attacco della via.

Storico
Linea salita nel Marzo del 2021 da Eric Albertini e Michele Tavelli. Attrezzata poi nel Marzo del 2022 sempre da Albertini e Tavelli.
Ultima revisione 19/12/2022
Autori: stefanocappa
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| stefanocappa |
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