Gelè (Mont) Via Normale da Ruz per il Rifugio Crête Sèche

Dopo la bella salita fatta ieri al Monte Cervo dalla Comba di Vertsan e un’altra notte al Rifugio Crete Seche, il nostro programma prevedeva la salita oggi la salita della via normale al Mont Gelè Per me è stato un piacevole ritorno, dopo la prima salita fatta ben 14 anni fa..! Siamo saliti bene prima su sentiero e poi lungo il canale che porta al Col du Mont Gelè su neve buona, anche se in qualche tratto era presente neve recente riportata dal vento..che non teneva molto. Il ghiacciaio era in buone condizioni e noi siamo saliti slegati, era presente un’ottima traccia…sembrava quasi…un’autostrada ! Eravamo in compagnia di molta gente, in totale saremo stati più di 70 persone…dunque molto affollamento ! Lungo il ghiacciaio siamo saliti bene, non era presente nessun crepaccio, fatta eccezione per un piccolo terminale, appena sotto il pendio che conduce alla cima. E’ stata una gran bella giornata, con cielo sereno, visibilità ottima e temperatura abbastanza elevata. La cima del Gelè è un balcone panoramico veramente notevole, con una vista che spazia a 360°…splendido il colpo d’occhio sul vicinissimo Grand Combin ! Anche oggi ci siamo fatti una bella gita, il Gelè ci è piaciuto molto, e meritava una salita…specialmente con una giornata di cielo sereno come oggi ! In discesa, complice il caldo, la neve era più allentata, e nel pianoro sotto il Col du Mont Gelè…sarebbero servite le ciaspole, dato che quasi ad ogni passo si sprofondava. E’ stata più faticosa la discesa della salita…ma ogni tanto ci può stare. Siamo ritornati al bel Rifugio Crete Seche e scesi a fondovalle più che soddisfatti per la nostra 3 giorni Valpelline…tutto è andato bene come nelle nostre aspettative ! Anche se era praticamente pieno nelle due notti il rifugio era comunque vivibile, abbiamo mangiato bene e i letti erano comodi. Buona l’accoglienza e il trattamento ricevuto. Una piacevole ascensione consigliabile anche a gruppi numerosi.

Gita fatta in compagnia degli amici Davide del CAI Ligure di Genova come me e con Gianni D. del CAI Ule di Genova.