Gardiole de l’Alp (la) e Tete de Molines da Gaudissard

Gardiole de l’Alp (la) e Tete de Molines da Gaudissard
La gita
ste_6962
5 31/12/2018
Accesso stradale
un solo breve tratto innevato per raggiungere Gaudissard
Osservazioni
Nessuno
Neve (parte superiore gita)
Crosta da rigelo portante
Neve (parte inferiore gita)
Crosta da rigelo portante
Quota neve m
1800

partito intorno alle 9.00 da Gaudissard, giornata favolosa (cielo sereno, nemmeno una nuvola e assenza di vento!!) e neve compatta e portante fin dall’inizio…premesse ottimali per iniziare la giornata e la gita. Saliti direttamente lungo il pendio che porta al soprastante bosco di larici, seguendo un bel pistone battuto da parecchi scialpinisti e diversi ciaspolatori saliti nei giorni precedenti. Considerate che questa gita è una classica per scialpinisti e ciaspolatori francesi, e quasi del tutto sconosciuta invece ai ciaspolatori nostrani. Saliti senza problemi seguendo il pistone presente, raggiunta la Bergerie de l’Alp dove ci siamo concessi una breve sosta per ammirare il paesaggio ed i panorami. Ripresa la salita, ci siamo tenuti a sinstra, e con varie diagonali e una rampetta più ripida siamo arrivati alla spianata sotto la cima. Un ultimo tratto ripido e una facile cresta e siamo arrivati in cima. Anche nella parte superiore neve compatta e dura, nel tratto finale era quasi da ramponi, con un breve tratto ghiacciato prima di arrivare in cima. Saliti in 3 ore da Gaudissard, escluse le poche soste fatte. Dopo una sosta in cima per goderci la bellezza dell’ambiente e il notevolissimo panorama, ci siamo trattenuti un’ora abbondante e…data la vicinanza, oltre alla nostra “fame di cime” non potevamo certo esimerci dal salire anche la vicina Tete de Molines! Dalla spianata sotto la cima, per alcuni avvallamenti e una comoda dorsale, stavolta era presente solo una modesta traccia fatta da uno scialpinista salito nei giorni precedenti, ma su neve sempre buona e senza alcun “sfondamento”, nel giro di 20 minuti abbiamo raggiunto la seconda cima di giornata! Pienamente soddisfatti della gita fatta, itinerario sicuramente consigliabile! In poco più di 2 ore siamo scesi e rientrati a Gaudissard. Oggi oltre a noi due con le ciaspole, sono saliti due scialpinisti di Grenoble e una comitiva del CAF di Lione, tutti con gli sci ai piedi. Meta molto gettonata quindi, come era ampiamente prevedibile!

Un piacevolissimo ritorno per me tra le belle montagne del Queyras, una gran bella uscita fatta, una buone conclusione del mio 2018 montano! Non è presente molta neve in zona, lungo i versanti Sud e Ovest le condizioni per salire le varie cime con le ciaspole sono buone, ma per gli scialpinisti sono quasi al limite. Come in precedenza il Queyras è una garanzia, non delude mai, ed è sempre un vero piacere tornare da queste parti. Peccato che oggi sia stata una “toccata e fuga” perché sarei rimasto volentieri in zona e dedicarmi alla salita di altre 2/3 cime individuate….ma sarà per le prossime occasioni! Oggi gran bella giornata e bella gita condivise con Luigi P. di Varese meglio noto come “l’uomo invisibile” dato che non compare mai nelle foto (per sua scelta)!! Un augurio a tutti per un felice 2019 e pieno di soddisfazioni montane!!

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