- Accesso stradale
- Si arriva tranquillamente a Palanfrè
- Osservazioni
- Visto valanghe lastroni esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Polverosa
- Neve (parte inferiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Quota neve m
- 900
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
A dispetto del meteo che non prometteva niente di buono si parte lo stesso e sorpresa giunti a Palanfrè squarci di cielo sereno e allora via di buona lena su neve dura portante sino ad oltre il pianoro sopra la stazione meteo dove altra sorpresa una spolverata di neve fresca che cresceva man mano che si saliva di quota che ci ha costretto a tracciare sino alla base dell’ultima spalla dove il buon senso ci ha consigliato di fermarci. In quota circa 15 cm. di fresca. Sentito nei paraggi fragorosa valanga e visto alcuni distacchi. Il meteo però al momento di scendere ci ha fatto qualche scherzo la visibilità per la prima parte di discesa era piuttosto bassa e non ci ha fatto gustare appieno il fresco manto, pazienza. Più in basso un pò di crosta comunque sciabile e nella parte terminale neve mollata che ci ha regalato qualche bella curva senza essere troppo sfondosa. Che dire di più nel complesso scelta azzeccata. Oggi in quattro, con Andrea, Edoardo e Davide. Un saluto a Giovanni, simpatico gommista di Borgo con il cane e ai due skialp di Mondovì. Alle prossime