- Accesso stradale
- OK fino al park di Cretaz
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 2000
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Oggi il vero problema è stato trovare un parcheggio………………..
Partiti dal Cretaz( si calzano subito gli sci) con temperatura fredda e cime fumanti, salita senza problemi fino al deposito sci sotto la cornice e vento che nel frattempo aveva mollato.
Negli ultimi metri per il superamento della cornice è stata aggiunta una corda fissa, più che altro utile agli skialp che vogliono scendere direttamente sci ai piedi.
Noi abbiamo preferito risalire questo tratto con picca e ramponi e raggiungere a piedi la cima, occorrono solo pochi minuti, solito gran panorama con una giornata senza una nuvola.
In discesa neve ancora dura per i primi 300m per effetto vento e basse temperature, poi ottimo firn molto divertente e ultimi 200 m sulle piste con neve marciotta ma ben sciabile.
Tante tutine che si preparavano per il Mezzalama di sabato prossimo, alcune guide con clienti (stranieri) e solo io e Paolo in versione skialp classica più una ragazza diretta al colle.
Gita consigliabile, dai 2300m è ancora presente un abbondante innevamento, scegliere bene l’orario di discesa, al mattino fa decisamente freddo poi però le temperature salgono rapidamente.
Gita condivisa con l’amico Paolo, molto soddisfatto