Frontè (Monte) dal Colle San Bernardo di Mendatica e Cima Garlenda

Frontè (Monte) dal Colle San Bernardo di Mendatica e Cima Garlenda
La gita
ste_6962
4 17/05/2020
Accesso stradale
arrivati senza problemi a S. Bernardo via Nava, attualmente da Montegrosso e Mendatica non si passa causa frana.

partiti da San Bernardo con meteo non propriamente esaltante (cielo nuvoloso ma con visibilità buona), siamo saliti lungo il sentiero che risale inizialmente il fitto bosco lungo il crinale (il percorso dell’Alta Via dei Monti Liguri), terreno ancora piuttosto bagnato dalle recenti piogge e tanto fogliame che rendeva a tratti piuttosto scivoloso il primo tratto abbastanza ripido. Sentiero sempre ottimamente segnalato e comunque ben evidente, con cartelli indicatori presenti dove necessari. Dopo il primo tratto di salita, segue poi un lungo traverso nella boscaglia con andamento quasi pianeggiante e con alcuni saliscendi, fino ad arrivare all’ampia conca prativa della Margheria Garlenda, dove il terreno diventa più ampio e aperto, con visuale parziale sulla catena Pizzo d’Ormea – Mongioie. Proseguita la salita lungo ampi pendii erbosi e poi nuovamente lungo una fascia boscosa fino a raggiungere il crinale, nei pressi della Colletta Garlenda, dove si apre una bella visuale sulla Valle Arroscia, per il momento, a parte noi due nessun altro escursionista presente. Una breve pausa per osservare il panorama e abbiamo ripreso la camminata, seguendo l’ampio crinale, scavalcando la modesta cima Omo dell’Arpetta e raggiungendo quindi la Cima Garlenda (nessuna indicazione, solo un semplice ometto di pietre). Una breve pausa in cima, e poi si scende lungo il crinale, raggiungendo la sella del Passo Frontè, da qui per il semplice crinale abbiamo raggiunto la vicina cima del Frontè. Il meteo sta peggiorando purtroppo, copertura nuvolosa più fitta, nebbia sulle cime circostanti e poi è iniziato a piovere, quindi panorama e visibilità dalla cima praticamente assente. Inizialmente la nostra intenzione era di proseguire lungo il crinale e salire anche il Monte Saccarello, ma il peggioramento del tempo ha fatto ovviamente saltare il proposito iniziale. Una pausa in vetta ad aspettare un possibile miglioramento (che non c’è stato) e poi ci siamo avviati in discesa, seguendo a ritroso lo stesso percorso di salita, raggiungendo il parcheggio bagnati fradici per pioggia, temporale e anche una leggera grandinata…alla faccia delle previsioni meteo che davano tempo discreto e abbastanza soleggiato!! Saliti in 2.40 ore con passo normale, e 2 ore per la discesa ed il rientro a San Bernardo. Un vero peccato, perchè i luoghi meritano, ma è stata ugualmente una escursione piacevole, un buon allenamento in vista delle prossime uscite montane.

Per me è stato un piacevole ritorno su queste tranquille cime, dove ero salito la prima volta parecchi anni fa. Non potendo ancora uscire dalla Liguria per le restrizioni da Covid-19 mi ha fatto piacere rivedere questa zona delle Alpi Liguri, che normalmente sa offrire sempre delle piacevoli escursioni. Oggi sono salito con Marco P. di Arenzano che non vedevo da tempo, incontrati 8 escursionisti locali in vetta al Frontè, più altri 4 mentre eravamo in discesa. Tutti sempre distanziati e nessun problema “sanitario”! Rientrati a casa tutto sommato soddisfatti per l’uscita fatta, ogni tanto capitano anche giornate come questa

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