- Accesso stradale
- Tutto ok sia salendo da Crissolo che da Ostana. A Brich impossibile parcheggiare, bisogna fermarsi lato strada all'altezza del bivio che sale al piccolo borgo.
Partito da Brich su breve sterrato poi sentiero marcato e ben bollato b/r. Il lungo traverso sotto il Briccàs è quasi completamente innevato ma i prati sono puliti e stando a margine del sentiero lo si percorre quasi per intero senza pestare neve. Ci sono comunque comode peste anche sui tratti innevati. Senza raggiungere il Colle delle Porte si seguono ometti tra prati secchi e nevai fino a portarsi in cresta. Bene o male si procede seguendo la traccia estiva sotto cresta lato valle del Po fino a portarsi sotto la cuspide dell’anticima. Al momento non conviene seguire le tracce estive che pestano neve, anche se ci sono evidenti e comode peste; mantenendosi un poco più verso sinistra, con qualche zig zag, si passa agevolmente su erba-roccetta innocua quasi senza toccare neve, si aggira l’anticima sempre lato Valle del Po e per breve traverso leggermente esposto su neve più dura ma non problematica si raggiunge la breve cresta che unisce cima e anticima. Da qui in un attimo si è alla croce.
Discesa come per la salita; io ho proseguito per semplice cresta fino al Colle delle Porte – anche qui nevai innocui e comunque battuti – e risalito al Briccàs (altra relazione).
Salita che il calendario impone come invernale ma con condizioni da primavera inoltrata. A meno ché non ci sia un improvviso abbassamento delle temperature non sono necessari ramponi né ramponcini. Panorami da 5 stelle soprattutto verso il massiccio del Monviso ma, data la stagione, l’itinerario privo di neve e al caldo è da 2 stelle. Salito in solitaria, in discesa incrociato almeno una decina di escursionisti, anch’essi tutti con il solo scarponcino.