- Accesso stradale
- nessun problema
- Commento sul ghiaccio
- sottile e scarso
umido - Quota neve m
- 1000
Facile salita di iniziazione al mondo dei couloir, con pendenze sempre contenute e tratti più verticali brevi. Ottime soste su pianta o clessidre e, cercando un po’, vi è la possibilità di piazzare qualche protezione veloce nel tratto più stretto. In tanti anni non ho mai visto ben formato questo flusso incassato e il ghiaccio è talvolta sottile e con acqua che vi scorre sotto. Basta un piccolo aumento della portata che il ghiaccio si interrompe nella strettoia e allora bisognerebbe, come ci è già capitato, affrontare dei passi su roccia più simili al canyoning che al “dry tooling”. In questo senso il facile grado e l’impegno proposti in condizioni normali non devono ingannare. La salita di per sé è un po’ discontinua ma l’ambiente è molto suggestivo.
Posto con un giorno di ritardo la gita. Ieri era – 8°C e il ghiaccio era davvero pochino, oggi c’era vento caldo ed è aumentata la portata d’acqua. Dunque la salita potrebbe non essere più possibile.