- Accesso stradale
- Fino alle Grangie Ciarviera
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 2000
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Itinerario vario che, sostanzialmente, alterna due parti sciisticamente remunerative ad un tratto intermedio di spostamento.
Oggi bella giornata e neve dura in salita fino al Colle dell’infernetto. Poi lungo traversone fino alla conca del Biv. Barenghi e risalita finale alla vetta praticamente sci ai piedi, restando più che altro sul versante francese. Non siamo passati dalla finestra, ma abbiamo traversato in costa più bassi sia all’andata che al ritorno.
Dalla vetta, siamo scesi sul versante sud dove la neve era ottimamente trasformata, anche se abbiamo dovuto togliere e mettere gli sci due volte per un paio di metri. Poi lungo traversone sotto il sole cocente fino al colle dell’infernetto.
Canale dell’infernetto lavorato dai molti passaggi, ma buono; sotto persino tre curve in una pseudo farina vecchia di non so quanto, poi discesa finale fino alla strada su granita.
La neve non è abbondante e i versanti sud presentato ampie zone scoperte, ma ce n’è quanto basta e, visto la storia di quest’annata, è tutto grasso che cola. 4 stelle sarebbe troppo, 3 stelle forse sono poco ……. ma in discesa ci si diverte se non si pretende troppo. Non è comunque una gita per amanti della sola discesa: per quello è meglio il Ciaslaras.
Grazie ai compagni di gita Guido, Paola, Stefano, Valentino e Marco per l’ottima giornata.