Français Pelouxe (Monte) e Monte Pelvo dal Colle delle Finestre, anello

In questa stagione si parte direttamente da Balboutet anche se non c’e’ neve fino al Pian dell’Alpe, per cui raddoppio del dislivello e triplice lo spostamento.
Dal colle delle Finestre necessita avere i ramponi che non leveremo piu’ da sotto i piedi per tutto il corso della traversata e a maggior ragione rivelatisi piu’ indispensabili che mai in discesa. Scelta maturata sul momento di affrontarla giu’ per l’erta parete sud ovest cosidetta della linea nera. Centrale alle due cime della Francais Peloux, che rimane a sx scendendo faccia a monte e del Pelvo alla dx, a conferire al massiccio nel suo insieme quella caratteristica forma trapezioidale cosi ben configurabile dal Pian dell’Alpe.
Pulito il saltino a scendere dall’anticima con facile disarrampicata. Asciutti pure i tratti rocciosi dopo la Francais Peloux a riprendere la neve in prossimita’ del filo di cresta, con cornici evidenti lato val Susa. Cornici dalle quali e’ consigliato vivamente tenersi a debita distanza. Le condizioni sono invernali e ne va tenuto conto.
Non buono il rigelo nel tratto per fortuna breve ad arrivare al Pelvo di Fenestrelle.
La discesa come accennato in alternativa alla cresta sud ovest, di cui non ne abbiamo percorso che un breve tratto nella parte alta, un po’ tutta da ricercare, con sorpresina di un salto netto per fortuna breve a riprendere la neve sul finale di discesa una qualvolta portatici con traverso discendente a centro parete ( dai 45 a 50° la pendenza), alla radice di un canalino erboso roccioso. Facile il resto ma ancora tanta neve ormai non piu’ portante a riguadagnare la strada e il piano ancora tutto imbiancato, ma se continua a non nevicare poco tardera’ anchesso a ripulirsi ben bene.

Dopo ben quattro le volte su questo percorso negli anni, credo sia giunto il momento di chiudere i conti una volta e per tutte, anche se tutte le volte le emozioni non sono mai state le stesse.
In questa occasione in buona compagnia di Anto.