- Accesso stradale
- auto al terzo posteggio (1710 m) dopo Morge, cento metri prima della interpoderale per Les Ors
- Osservazioni
- Visto valanghe a pera esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Neve (parte inferiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Quota neve m
- 1700
Novemiduecentoquarantacinque piedi. Temperature più miti (-2° alla partenza, 14° al ritorno) con una giornata blu cobalto appena accarezzata da qualche refolo di vento.
Ciaspole già dall’auto e buona neve portante da subito e per il tratto nel bosco: a circa 2020 m proseguiamo sulla sinistra, abbandonando momentaneamente la interpoderale che ritroveremo dopo mezzora, evitando in questo modo di passare per il bell’alpeggio di Les Ors (2100 m); nessun problema perchè ritroveremo in discesa queste belle baite. La conca che precede il colle Fetita è ammantata di bianco e le baite che la punteggiano difficilmente distinguibili, sepolte sotto più di un metro di neve immacolata.
Lasciamo il colle Fetita sulla destra, salendo al colletto più a sinistra e poi dirigendoci all’anticima, preceduta da un traverso BR con neve umida e zoccolo sotto le ciaspole: infine breve discesa e quindi salita alla cima……panorama strepitoso, temperatura mite e gioia traboccante.
Discesa con neve che risente sempre più delle temperature elevate, ma che sulla stradina permette un buon rientro; per oggi super abbronzatura assicurata.
Grazie a Monica per la scelta e la conduzione della gita e per la deliziosa colomba pasquale.
Con la, nonostante tutto, gioiosa compagnia di Monica, Gian Mario e Antonio.