Il primo passaggio della stagione su questo giro, compiuto in senso antiorario (Rif. Elisabetta – Col de la Seigne – Col Chavannes – M Fortin – Ponte Combal). Giunti al Colle Chavannes prendere la sterrata che scende verso La Thuile, dopo venti minuti sulla sx parte il sentiero che sale dolcemente verso il M Fortin.
ATTENZIONE ai nevai residui. Sotto il colle chavannes sono in scomparsa e si possono affrontare o aggirare senza problemi; sul versante La Thuile i nevai sono tutti in piano (bellissimi i laghetti di scioglimento in un paesaggio pieno di fiori ed erbetta fresca). Invece sotto il M Fortin (versante Veny) ce ne sono alcuni piuttosto ripidi e pericolosi (in esposizione nord-est); è necessario aggirarli passando per mobili sfasciumi, operazione che richiede molta prudenza.
Il giro è preferibile per ora in senso antiorario, in modo da poter studiare il sentiero dall’alto nella ripida discesa dal M Fortin verso Lac Combal e capire dove passare per evitare i nevai.
con marmotte e stambecchi