- Accesso stradale
- Regolare
Ritengo prima di tutto utile segnalare che il sentiero 10 sarebbe ufficialmente chiuso, con ordinanza municipale, per lavori di scavo per un nuovo acquedotto. Noi, ed altri prima e dopo, non essendoci nessuno al lavoro, abbiamo italicamente ignorato il divieto ed abbiamo proseguito. In effetti i lavori di scavo hanno decisamente rovinato parte del sentiero, rendendolo in più punti decisamente disagevole (speriamo che alla fine sia risistemato!). I lavori terminano all’altezza del bivio con il sentiero 10B. Da lì in poi (ottima sorgente) il sentiero è quasi sempre bello e ben segnato. La parte fuori sentiero non presenta alcuna difficoltà e pochi ma ben posizionati ometti guidano verso il Colletto Nord della Testa Grigia. Colletto che noi, come già suggerito da altri, non abbiamo raggiunto risalendo direttamente il ripido ma facile pendio, sbucando così a poche decine di metri dalla cima. Al ritorno, al fine di evitare il tratto con i lavori, abbiamo seguito il 10B fino al bivio con il sentiero 11 che, passando dall’Alpe Bodma, ci ha condotti al bivio con il 10 dove è presente un divieto. Tutto questo tratto è veramente bello e panoramico. Poco a valle, sempre sul sentiero 10, si incontra un ulteriore divieto, mentre a destra scende un altro sentiero, non segnato ma molto evidente. Lo abbiamo seguito e questo ci ha portati ad intercettare nuovamente lo scavo. Purtroppo non abbiamo pensato di attraversarlo, cosa che ci avrebbe quasi sicuramente riportati sul sentiero 10, e lo abbiamo seguito. Questo ad un certo punto finiva nel nulla nei pressi di una stradina. L’abbiamo giocoforza seguita e ci siamo trovati in una specie di trincea alla base di un muraglione. Bene o male, dopo avere anche attraversato il cortile di un condominio, abbiamo raggiunto il centro del paese. Al netto di tutto quanto sopra si tratta di un’escursione lunga ma estremamente interessante e panoramica, veramente consigliata. Ovviamente non si tratta della “vera” cima del Bec Forcù, per intenderci quella indicata dalla Guida C.A.I., tra l’altro di difficile accesso, essendo questa spostata sul versante Ayas e più bassa di qualche decina di metri. Però è una sommità ben individuata, anche più del Piccolo Rothorn e che perciò meriterebbe di essere considerata il vero Bec Forcù. Dalla cima panorama super in ogni direzione in particolare, ovviamente, sul Monte Rosa. Giornata veramente calda ma leggermente ventilata e dalla ottima visibilità. Solo 4* per il ravanage causato dai lavori. Con Fausto e Michele.