![Al centro la cima, a sinistra l'anticima](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2011/03/06/forcoletta-punta-della-da-dissimo-per-la-bocchetta-di-cortaccio_f11b-320x240.jpg)
![Il Pizzo Ruscada dall'Alpe Rovina Sup.](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2011/03/06/forcoletta-punta-della-da-dissimo-per-la-bocchetta-di-cortaccio_21e1-320x240.jpg)
![La cima vista dall'anticima](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2011/03/06/forcoletta-punta-della-da-dissimo-per-la-bocchetta-di-cortaccio_1b48-320x240.jpg)
- Accesso stradale
- regolare
Abbiamo scelto questa gita perché in zona il bollettino delle valanghe indicava rischio 2 ed anche perchè, essendo una montagna non proprio elevata, speravamo di superare tutta la prima parte, cioè il traverso nel bosco, senza pestare neve. In effetti, a parte qualche breve tratto, la neve è stata continua solo dall’Alpe Rovina. Peccato che dall’anticima in poi la neve fosse veramente tanta e non portante. Comunque essendo una dorsale siamo saliti e scesi senza rischiare nulla. Escursione piacevole che si svolge su ottimi e ben segnati sentieri ed anche molto panoramica su tutti i monti della Val Vigezzo e della Val Grande, ma in particolare sul Gridone, sul Pizzo Ruscada e sul Monte Ziccher. Dislivello non eccessivo ma spostamento degno di nota. Avvistata una splendida aquila che ha volteggiato un po’ sopra di noi fino a quando non ha capito che saremmo stati decisamente indigesti. Con Michele e Massimo.