- Accesso stradale
- Comodo parcheggio subito prima di Celle, vicino alla partenza del sentiero
- Commento sul ghiaccio
- Primo tiro esilissimo e delicato, per il resto condizioni più o meno buone
Vario. Primo tiro un po' precario, poi più abbondante, a tratti duro e spaccoso, a tratti morbido. Al sole fino a metà mattina, un po' più riparato il secondo tiro - Quota neve m
- 2200
Fino al colle del Bondormir la salita è lunga ma agevole. Dopo la prima parte il sentiero si segue male, ma l’orientamento è evidente.
Dal colle in poi ho ritracciato il traverso su neve sfondosa, piuttosto faticoso. Neve migliore nel canale che porta all’attacco.
Il primo salto all’ attacco (colata sx) è magrissimo, più esile di un mese fa… delicato e impegnativo (passi a 90° su ghiaccio un po’ precario). Dopo il ghiaccio migliora ed è più abbondante, anche le difficoltà calano.
La seconda sosta è a destra su due chiodi e cordino nuovo con maillon; in salita conviene saltarla e andare a sostare su ghiaccio alla base del salto successivo (55 m). In questo modo si arriva bene alla terza sosta (2 fix).
Vista la brutta neve sulla cengia di uscita abbiamo preferito calarci in doppia. 4 doppie lunghe e comode dalle soste attrezzate.
Con Olivier, bravo sul primo salto