Ferra (Monte), contrafforte N/NE – Couloir Y

Ferra (Monte), contrafforte N/NE – Couloir Y
La gita
abo
0 06/12/2023
Accesso stradale
Park abbondante nella curva dove inizia il sentiero.
Condizioni ghiaccio
In formazione
Tipo ghiaccio
Crostoso
Commento sul ghiaccio
Ghiaccio in generale in formazione e crostoso su tutta la linea.
Quota neve m
1600

Si parte su qualche cm di neve senza fondo (spesso ghiaccio). Il fondo compare solo dalle Grange in su. Noi avendo le ciaspole abbiamo deciso di calzarle poco dopo la partenza, chi è salito a piedi ha comunque dovuto usare i ramponi. Ci sono un paio di attraversamenti del torrente poco simpatici e dove è obbligatorio mettere i piedi a bagno. Avvicinamento al Ghigo tracciato da 2 mattinieri, a metà canale della valanga ci siamo staccati a dx per tracciare l’ultimo pezzo verso l’attacco della Y (qui sante ciaspole). Primo muretto breve che si può affrontare slegati. Salto successivo molto bello, non troppo impegnativo e su ghiaccio buono (solo un tratto di crosta in uscita). Conviene fare sosta il più alto possibile, altrimenti per il tiro-trasferimento successivo non bastano le corde fino alla base del tiro “chiave” (questione di metri). Tiro chiave con ghiaccio molto crostoso e traverso a dx pessimo (ghiaccio vuoto, neve inconsistente e e pochissime protezioni). Difficile anche allestire una sosta decente (viti da 13 indispensabili). Ultimo tiro con solo 5-8m di ghiaccio (anche qui crostaccia) e per il resto neve fonda. Sosta su pinetto alla fine prima del traverso (da allestire). Noi siamo usciti con un traverso a sx e poi un canale di neve ripida per uscire su una spalla (vecchie tracce semi-coperte), forse dal pinetto conviene salire ancora dritti e poi traversare all’ultimo a sx sotto le pareti. Pendio di discesa sotto il Ghigo da prendere con le dovute precauzioni (placca a vento in formazione sulla dx).

Insomma, buona per togliere la ruggine ma la poca neve presente è già troppa, se nevica ancora la sconsiglierei (sia per la scomodità che per la discesa delicata). Con Marco, the extreme snowshoeing master.

Link copiato