Faveroy (Col) da Runaz

Io continuo a inserire gite escursionistiche e a lasciare a casa le ciaspole, nonostante la stagione.
Oggi uscita verso il Col di Faveroy, versante un po’ infelice per l’esposizione che offre però il vantaggio di salire su sentieri/sterrate ben marcati, e quindi il concetto è: si arriva fin dove si puo’, poi al limite si torna indietro, come in effetti è stato.
Alla partenza, visto l’innevamento inesistente, il target è il colle.
Da Runaz sono sempre stato sul sentiero 20B, passato l’alpeggio di Pesse e l’ultimo incrocio con la sterrata sono arrivato alla palina che secondo me è origine di confusione. Adesso la palina è bloccata e non può ruotare (controllato) e indica la direzione del 20B, ma se uno segue la freccia e poi sta sul sentiero più evidente si ritrova sul percorso che non porta al colle bensì verso il Monte Colombo-Baulin. Io avevo il dubbio, avendo fatto questo tratto un po’ di tempo fa, e allora per curiosità ho proseguito lungo il percorso per fugare tale dubbio, arrivando in effetti a quella inconfondibile scalinata che porta verso Baulin. Quindi arrivando alla palina occorre piegare a destra, anche se le indicazioni non sono evidenti. Per distinguerli: il sentiero per il colle ha delle tacche gialle, quello per Baulin niente.
Tornato indietro alla palina ho ripreso poi la retta via per il colle, ridimensionando ora – vista la deviazione – l’obiettivo e limitandolo agli alpeggi del Faveroy. Salendo la neve aumenta, arrivato all’uscita dal bosco è decisamente alta e farinosa, il sentiero ormai scomparso, si procede con fatica per cui questo è stato il punto di ritorno. Gli alpeggi sono sul pianoro appena più avanti.
Ritorno sullo stesso percorso di salita.
Giornata fredda ma non da Siberia come annunciato, sono sempre stato nel bosco quindi con visuale scarsa ma, quando uscito, al cielo blu del mattino era subentrata la copertura, specie in alta valle.

Naturalmente con Frank, anche oggi in perfetta forma sul sentiero pulito. Per lui, ormai quasi a Runaz, uno spiacevole incontro ravvicinato: lui al guinzaglio, pastore tedesco libero che gli si è subito diretto contro, mio tentativo di separarli e mano sinistra azzannata. Grazie alla moglie per il recupero ed il coffee-break ad Avise