- Accesso stradale
- affollato
- Equipaggiamento
- MTB
Piacevole scoperta merito di Pier Gai, local di grande esperienza. Si trattava di esplorare senza certezze e in definitiva, a parte la salita/discesa al colle Foutet, meritevole comunque per l’ottimo panorama e comunque non obbligata, la discesa dall’Alpe la Roussa si è rivelata un’ottima alternativa tecnica alle gite presenti in zona. Giornata calda, per fortuna a tratti ventilata, noi siamo partiti dal Barbara e dunque risaliti da Prilapia a fine giro…puf…puf..Il sentiero si presenta in buone condizioni, ed è evidente, passaggi interessanti con una serie di tornantini stretti divertenti, qualche pietra smossa e sezioni più veloci, un paio di tratti su pietre fisse, ma in generale il fondo è quasi sempre scorrevole.
Ringraziamento a Cinzia amica e gestrice del rifugio Barbara, che ci ha recuperato qualche info sullo stato del sentiero.