Faraut (Monte) da Sant’Anna

Faraut (Monte) da Sant’Anna
La gita
jdomenico
5 24/03/2016
Accesso stradale
ok fino a rifugio Melezè
Osservazioni
Nessuno
Neve (parte superiore gita)
Farinosa ventata
Neve (parte inferiore gita)
Polverosa pesante

MARAVIGLIOSO FARAUT.
Barricate ben percorribili sul fondo (qualche buco ben visibile),
traccia nel vallone coperta da una spanna di neve farinosa anche portata dal vento, che ho ribattuto.
Gran bleu, un po’ di arietta fresca (per fortuna) solo nella parte precedente l’impennata sotto il colletto,
fresco in cima ma al colletto già si stava bene.
Discesa stupenda, anche nella parte ripida si poteva scendere dritti fuori traccia su neve sempre farinosa
e mai troppo profonda…commovente, come si suol dire.
Neve scorrevole anche nella gola. Condizioni sicure a patto di partire (e soprattuto tornare) presto.

Salito col fratellino, arrivati per primi in vetta (non per tutti i “ciastristi” l’orario è 9:20…)
Per rendere perfetta la gita, incontro con un simpaticogruppo di skialp di Genova (Gazzola & c., se non sbaglio)
il cui primo mi ha ringraziato per aver battuto traccia… non mi era mai capitato!
P.S.: non fate come noi che abbiamo seguito la gola fino alla fine… c’è un passaggio poco carino,
conviene uscirne prima sulla sinistra tagliando il sentiero estivo (invisibile in quel tratto)
e raggiungere una baita da cui si apre la visuale sul vallone del Faraut. Mooolto più facile.

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