Faraut (Monte) da Sant’Anna

Tempo e neve spettacolari,freddo intenso.
Partito poco prima delle 8.00 dal Rifugio Meleze’,si mettono subito gli attrezzi o si fa un pezzo a piedi sulla pista battutissima e gelata.
Appena entrato nelle barricate mi trovo sotto l’azione di una leggera brezza gelida che mi accompagnera’ fino in cima;quindi da qui in su freddissimo,mi saro’ fermato venti volte a sventolare le braccia per scaldarmi un po’ le mani.
Nessuno davanti a me,ma la traccia dei giorni scorsi e’ ottima e rigelata e riesco a salire agevolmente arrivando in vetta alle 10.30;qui il sole scalda abbastanza,non c’e’ vento e cosi’ faccio un po’ di sosta tranquilla.
Discesa per la via di salita,la neve e’ spettacolare fin quasi all’ingresso delle barricate,si puo’ saltellare senza alcuna fatica anche dove sono gia’ passati gli sciatori.
Poi nelle barricate neve pressoche’ portante e pista di neve dura da Pian Ceiol fino al rifugio,dove arrivo poco prima dell’una(pranzo al rifugio,ottimo).
Nelle barricate l’innevamento e’ ottimo e conviene passare sul fondo,sul tratto di sentiero estivo c’e’ da fare un pezzo in traverso rognoso(che ho fatto salendo).