Faraut (Monte) da Sant’Anna

Faraut (Monte) da Sant’Anna
La gita
nordend4612
4 28/03/2010
Accesso stradale
Si arriva in macchina fino al Rifugio Melezè 1.812 m
Osservazioni
Visto valanghe a pera esistenti
Quota neve m
1500

E finalmente ho fatto il Faraut! Era da tempo che lo puntavo!
Gran bella gita, lunga ma non troppo impegnativa.
La neve comincia dal rifugio, dove si calzano le ciaspole.

Nelle barricate fare molta attenzione, visto parecchie valanghe a pera esistenti….a sentire il gestore del melezè una sarebbe caduta proprio nel pomeriggio di sabato sul normale pendio di uscita dalle barricate…per questo noi abbiamo proseguito oltre nelle barricate e ne siamo usciti tramite un pendio breve e relativamente sicuro….ma prestare attenzione. Dopo immensi pendii di neve vergine a perdita d’occhio ecco un risalto più ripido e poi la cima. Proprio l’ultimo risalto sotto la vetta è più impegnativo per noi ciaspolari data la presenza di circa 40 cm di neve fresca su fondo duro che sul ripido ti fanno faticare eccome!

Panorama grandioso…fantastica vista sulle marittime e sui bellissimi Oronaye e Aiguille de Chambeyron. Discesa senza storia a parte l’eterno ritorno sulla strada su neve ormai marcia!

Pernottato al Rifugio Melezè per la gita sociale della GEAT – Sottosezione del CAI Torino.

Un saluto e un ringraziamento per la compagnia a tutti i partecipanti ed agli amici della GEAT!

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