- Accesso stradale
- Strada sterrata in ottime condizioni e fattibile con qualsiasi auto (purché non troppo bassa). Attenzione ad eventuali cartelli di divieto al ponte (quest'anno non c'è ma qualche anno fa sì).
- Traccia GPX
Avvicinamento su traccia più che su vero sentiero, bollata però abbastanza vicino ed evidente (almeno per noi). L1 e L2 sono stati oggetto di intensa spazzolatura, forse un po’ di pioggia e vento potrebbero darci una mano a togliere un po’ di polvere ma comunque la via è già salibile così. Con una corda da 60m, 8 rinvii e i cordoni per collegare i golfari di sosta si fa tutto, se volete essere cautelativi portatevi 3 friend medi. Ogni commento e/o suggerimento riguardo alla gradazione (e non solo) è ovviamente ben accetto
2 giorni di lavoro intenso hanno dato alla luce questa nuova via, di cui avevamo salito i tiri finali esattamente 2 anni fa e che ci (mi?) eravamo ripromessi di venire ad attrezzare a fix.
Ogni scarrafone è bell’a mamma soja, quindi mi astengo dai giudizi sulla via (d’altronde non ci fosse piaciuta non saremmo venuti a chiodarla), ogni tiro ha comunque il suo perché e un passaggino non banale.
Non vi aspettate la continuità del Bourcet o la verticalità della Cristalliera, si tratta di una struttura rocciosa persa nel bosco all’ombra della Falconera. Se però cercate una vietta non troppo lunga, con avvicinamento breve (100m di D+ dall’auto), in un posto sicuramente non affollato e con buon panorama sulla media Val Chisone, beh fateci un pensierino. Il posto è molto caldo e boscato, quindi il periodo migliore va da metà ottobre in poi. Per me è stata una piccola soddisfazione trovare ancora 170m di roccia completamente vergine a 20minuti dalla strada, certo è una formichina rispetto alle pareti che la circondano… un po’ come se uno di Megatron (grande mago stiqazzi dei Decepticons) guardasse solo il cricchetto!
Un doveroso ringraziamento al socio, che ancora una volta si è fatto fregare e mi ha aiutato a preparare la via e soprattutto il sentiero d’accesso.