- Accesso stradale
- ottimo
E’ una lunga escursione, faticosa ma fattibile in giornata se ben motivati e allenati, in una zona molto bella nonostante sia piuttosto lontana dalle montagne frequentate dagli italiani. La prima parte fino al Refuge des Aiguilles d’Arves ( spartano ma molto carino) si svolge su comodo sentiero che sale dolcemente nel lunghissimo vallone attraverso verdi pascoli. Dal rifugio alla vetta il sentiero sale in modo assai diretto per circa 1000 metri di dislivello, dapprima su terreno erboso, quindi su un tratto morenico(faticoso) dove talvolta gli ometti sono difficili da rintracciare, fino alla facile cresta finale, di roccette elementari. Panorama grandioso, reso ancor più bello dall’isolamento della vetta,alquanto aerea, e dalla vicinanza delle splendide Aiguilles d’Arves, un trittico che trova pochi eguali nelle Alpi Occidentali. Splendido anche il colpo d’occhio su Ecrins e Mejie, e su tutta la valle dell’Arc.
Discesa lunga per lo stesso percorso.
Oggi la neve è quasi del tutto sciolta, inutili ramponi e piccozza.
Ultima acqua al rifugio.
Da solo