Entre Deux Sauts (Tète) da Planpincieux

Entre Deux Sauts (Tète) da Planpincieux
La gita
ste_6962
5 03/05/2009
Accesso stradale
arrivati in auto fino a Tronchey (Val Ferret)
Osservazioni
Visto valanghe a pera esistenti
Quota neve m
1600

Una piacevolissima salita questa fatta oggi alla Tete d’Entre deux Sauts ! Avevamo in programma di salire un bel tremila nel Delfinato, ma le recenti nevicate e il rischio elevato di valanghe ci hanno indotto a preferire questa montagna e questo itinerario, una delle poche salite fattibili senza correre particolari rischi con le condizioni attuali. La scelta è caduta su questa montagna, per la bellezza del contesto ambientale e per il fantastico panorama godibile dalla cima ! Siamo arrivati sabato 2 maggio a Tronchey, e poi abbiamo seguito la strada innevata fino a Lavachey, dove seguendo il sentiero che sale nel bosco siamo giunti al Rifugio Bonatti. Abbiamo trovato neve un pò allentata e pesante per via della temperatura elevata…ma fortunatamente era presente una ottima traccia fatta da diversi scialpinisti e racchettari saliti ieri. Al Bonatti c’era poca gente, 16 persone noi compresi, la permanenza è stata piacevole…e la cena ottima ! La domenica partiamo alle 6,30 con una giornata semplicemente splendida…cielo sereno senza una nuvola, assistendo ad un’alba sul Bianco mozzafiato ! Nel Vallone di Malatrà è presente una buona traccia, sono passati parecchi scialpinisti e almeno una decina di ciaspolatori…per cui la progressione è piacevole e per nulla faticosa, la neve è in buone condizioni, con crosta da rigelo portante e con un fondo compatto. Ambiente e paesaggio da favola, con uno scenario di montagne fantastiche..! Molto bello il vallone risalito, come la bella cresta SE che abbiamo seguito per raggiungere la cima, con le ciaspole ai piedi. Dalla cima abbiamo avuto la gioia di ammirare un panorama superbo su tutta la catena del Monte Bianco (versante italiano) con il Bianco e le Grandes Jorasses a dominare la scena ! Questa bella cima è un notevolissimo balcone panoramico, e la salita è sicura, al riparo da possibili slavine e/o scariche di neve e lastroni..assolutamente consigliabile achi non c’è ancora stato e agli amici ciaspolatori che leggono questo post. Siamo rimasti oltre 1 ora in cima ad ammirare un simile fulgore…e per elaborare un bel reportage fotografico. Oltre a noi tre, oggi sono saliti una decina di scialpinisti francesi, partiti anche loro dal Rifugio Bonatti, uno scialpinista solitario di Casale Monferrato e nessun altro, oggi siamo stati gli unici ciaspolatori ad aver raggiunto la cima. Anche durante la discesa nel Vallone di Malatrà, e fino a fondovalle la neve ha tenuto bene…evitandoci una faticaccia che pure era stata messa in preventivo…meglio così ! Alle 13,30 eravamo già a Tronchey dove abbiamo parcheggiato l’auto. Personalmente questa gita mi è piaciuta moltissimo, il contesto ambientale favoloso, il panorama spaziale osservato dalla cima, la neve in ottime condizioni di tenuta ed assestamento, oltre ad un itinerario piacevole e divertente, la soddisfazione e l’entusiasmo vissuto e provato in vetta..mi hanno portato ad esprimere il massimo gradimento possibile…le cinque stelle, che ci stanno tutte ! Ottimo, confortevole, accogliente e ben gestito il Rifugio Bonatti…dove ci siamo trovati benissimo e abbiamo mangiato decisamente bene ! Anche se questa gita è fattibile senza problemi da Lavachey…un pernottamento al rifugio è consigliabile a mio avviso !

Ho trascorso questo piacevole fine settimana e fatto questa bella salita in compagnia degli amici Davide I. del CAI Ligure di Genova e Massimo M. del CAI Savigliano…che ringrazio per l’ottima compagnia !

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