- Accesso stradale
- Da Pila per la seggiovia Chamolè
Dalla variante al Col Ross. Ho scelto questa variante perché secondo il gestore del rifugio Arbolle fa risparmiare tempo e soprattutto non perde dislivello. Ottima attrezzatura ma totalmente priva di aiuti artificiali, per cui bisogna sempre un po’ cercare il passaggio migliore. Questo dà senz’altro un sapore più alpinistico, senza mai rendere la cosa difficile. Come già sottolineato occorre fare solo un po’ attenzione a cosa si prende con le mani, non tutto è saldo!
Nella seconda parte (cioè dopo il ricongiungimento con quella che sale dal bivacco Federigo) ho trovato scomodi i tratti orizzontali per via del cavo a pochi cm da terra.
Il panorama è “spaziale” da 5 stelle!
Tempi:
rif. Arbolle – attacco Col Ross: 2 ore
ferrata: 3 ore
Emilius – rif. Arbolle: 2 ore (accelerando molto il passo dal lago gelato al rifugio)