Echelle (Pointe de l’) Via Normale della Cresta Sud

Echelle (Pointe de l’) Via Normale della Cresta Sud
La gita
erba-olina
5 06/09/2015

Saliti e scesi per il più facile itinerario alternativo che, eccettuati un paio di punti, si mantiene poco sotto il filo di cresta lato dx. Seguendo gli ometti si procede con svariati saliscendi prevalentemente su grandi massi stabili. Alcuni passaggi di I-II grado, qualche tratto delicato su cengette, (una di queste piuttosto esigua ed esposta) e qualche passaggio atletico nella parte finale di cresta sono gli ulteriori ingredienti della ricetta. La vetta è costituita da un gigantesco cubo sul quale poggia uno spuntone roccioso (ometto). Si percorrono gli ultimi metri che la precedono scendendo poco sotto il filo a sx (senso di salita) ad aggirare una anticima e traversando con cautela su brecciolino alla base di una placca inclinata, liscia ed esposta. Abbiamo preferito usare la corda assicurata intorno allo spuntone di vetta per superare il breve tratto di arrampicata che separa dall’ometto, per il resto saliti e scesi slegati. Roccia pulita e asciutta, con buon grip. Itinerario tecnicamente non difficile ma che richiede concentrazione e attenzione continua. La corda può tornare utile anche nei tratti esposti. Meglio avere il casco. Sconsigliabile con scarsa visibilità.
Nebbia mattutina (bucato sui 2700) poi sole e cielo blu cobalto ma temperatura fredda per tutta la giornata. Un po’ di venticello ai colli. Panorami dal Bianco al Monviso dominati dall’insistente presenza della stupenda Dent Parrachée.

Doveva essere una “Gran Roc + Rateau d’Aussois” con l’Echelle come possibile alternativa, viste le recenti nevicate che qui però non han lasciato tracce. E la sfacciata bellezza dell’Echelle colpisce come uno schiaffo in pieno viso appena messo piede sul Gran Roc, difficile resistere al richiamo.
GRAZIE quindi a Filippo per la paziente attesa e per averci invitato comunque ad andare e GRAZIE a Gian Mario per aver voluto condividere con me questa meta, di cui non conoscevo l’esistenza fino a qualche settimana fa. Grazie a entrambi per avermi fatto scoprire questo bell’angolo di terra di Francia ricco di meravigliose montagne!

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