- Accesso stradale
- Ok fino a Thures
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Farinosa ventata
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Se la discesa fosse un po’ meno tritata oggi ci starebbero anche le cinque stelle. Andrà sicuramente deteriorandosi visto il caldo che c’è stato durante la giornata. Partenza ore 9 con -10°, appena si è alzato un po’ il sole temperatura sempre piacevole e mai fredda, anzi calda in tutte le conche in cui non circola aria. Saliti su buona traccia lasciandoci alle spalle tutte le tracce che salgono verso il Giassez (ma quante sono??), traccia un po’ ripida e in alcuni punti potrebbero essere utili i rampant. A quota 2500 devio e salgo anche la Dorlier, circa 250m (pendio che scende verso la conca con crostaccia solo a tratti portante, sconsigliato) scendo, ripello e raggiungo il compagno di gita e proseguiamo senza intoppi fino alla vetta. Discesa su polvere in alto (le tracce vecchie iniziano a solidificarsi), su due canali tritatissimi nel mezzo e primaverile divertentissima fino a Rhuilles. Poi stradina innevata ma con molti tratti di ghiaccio (col caldo pappetta) fino all’auto. Molti verso il Giassez, traccia che prosegue lungo la cresta oltre la Dormillouse fino al Terra Nera. Sul nostro percorso solo un paio di gruppetti.
Una giornata di ferie (ottenuta quasi prostituendomi) veramente ben spesa! Con Giorgio Huckleberry Firn