- Accesso stradale
- Ottimo. Parcheggiato a bordo strada prima di Thures rispettando il divieto di accesso verso Rhuilles previsto fino al 30 aprile
- Osservazioni
- Nessuno
- Quota neve m
- 1600
Tanti sciatori su questa classica e pochi ciaspolatori data la lunghezza di questo itinerario che però merita di essere affrontato una volta nella vita. Ci è piaciuta talmente tanto anni fa che abbiamo replicato con grande soddisfazione oggi; la scelta si è rivelata azzeccata sia per il meteo molto favorevole che per la neve fantastica. Il colpo d’occhio in salita è favoloso e questi pendii ampi è come se favorissero il respiro: donano un senso di libertà rilassante.
Ghiaccio puro il primo tratto nel bosco, ma poi dopo le grange Chabaud, intorno ai 2100 mt., la neve è abbondante, bella e si calzano le ciaspole.
Originale ed estroso il bivacco Corradini, appena sotto la cima: un guscio metallico a forma di prisma con due vetrate a cannocchiale e un interno minimale ma accogliente tutto costruito in pino cembro.
Gruppo ormai stracollaudato e affiatato con Sergio, Sergio e Valter, oggi un po’ in crisi di fiato, ma con una determinazione lodevole a raggiungere la cima ad ogni costo, soprattutto alla vigilia di una nuova chiusura da zona rossa che non ci permetterà per qualche settimana di avventurarci sui monti.