Partiti al buio dal Rif. Ponti dove abbiamo pernottato prendendo il sentiero segnato con segni di vernice che portano sul filo della grande morena. Da li saliamo tutta la morena senza problemi fino a portarci tra qualche lingua di neve e rocce montonate verso l’attacco del ghiacciaio di Preda Rossa dove ci leghiamo. Saliamo tenendo la sx (dx orografica) su buone pendenze con neve ben rigelata traversando poi più in alto verso l’attacco delle rocce. (ghiacciaio ben innevato e crepi chiusi). Il punto più ostico di tutta la salita lo troviamo come ci aveva detto la rifugista proprio su tratto che porta sul filo della cresta, assolutamente niente di difficile, ma con terreno molto infido ed instabile. Presa il filo della cresta le cose cambiano in meglio, roccia buona e con facili passaggi un poco esposti e super panorama sulla parete nord, procediamo senza ramponi e picca facendo un po’ di attenzione ai pochi tratti con verglass fino al ripido tratto esposto in neve dove li mettiamo tenendoli fino in vetta. Il passaggio obbligato chiave del Cavallo di Bronzo essendo tacchettato è più facile farlo secondo me con ramponi ai piedi. Arriviamo in vetta dopo oltre 4 ore di salita con super panorama sul circondario e una sosta di circa mezz’ora. Discesa ovviamente a ritroso sullo stesso itinerario facendosi sicura a mano nei tratti più esposti. Oggi a parte noi altre due cordate, una di tre che ci ha preceduto partendo dal rifugio ed un’altra di due partiti in giornata da Preda Rossa trovata mentre scendevamo.
Montagna grandiosa, ammirata da tantissime vette , l’ultima volta pochi giorni fa da il Piz da la Margna in Engadina Svizzera . Erano anni ormai che gli facevo la corte… finalmente oggi l’ho salita con gli affidabili compagni di cordata Gigi e Clemente. Un ringraziamento personale va ai giovani e promettenti gestori del Rif. Ponti dove abbiamo pernottato, 14€ a notte per soci CAI. Rifugio ben tenuto con norme anti covid ben applicate,dopo 6 rifugi che ho frequentato di questa stagione è il primo che trovo. Al ritorno preso un buon piatto di gnocchetti pizzoccherati (consigliati) con una buona birra media. Per foto report itinerario completo digita sul mio sito blog (Su e giù…con lo zaino 5)