- Accesso stradale
- regolare
Con queste condizioni di innevamento è una escursione abbastanza impegnativa. Questo non solo per la quantità di neve, ma soprattutto per la sua qualità. Noi ci siamo portati le racchette ma in realtà sarebbero stati molto più utili i ramponi! Soprattutto nel lungo diagonale che dal pianoro erboso porta al Colle Bozet la neve era decisamente dura, cosa che ci ha costretti a procedere con particolare cautela perché attraversa pendii piuttosto ripidi, anche se fortunatamente avevamo le piccozze. Arrivati al Digny, anche a causa del cielo grigio, siamo stati tentati di rinunciare ma poi, passo dopo passo, ci siamo convinti che si poteva fare e così siamo arrivati alla fine. Comunque anche il resto della salita si è svolto su neve ghiacciata dove entrava a mala pena il bordo dello scarpone. La discesa, grazie anche all’arrivo del sole, si è svolta senza problemi su neve decisamente più morbida fino al Colle, mentre nel traverso si sfondava spesso fino al ginocchio. Mattinata grigia e decisamente fredda ma che è andata man mano migliorando. Ottimo panorama ed ambiente selvaggio e solitario. Il tratto di sentiero tra il bivio ed il pianoro erboso alla base del valloncello è semplicemente stupendo! Con Fausto e Michele.