Dopo i Lefkà Ori e lo Psiloritis, finalmente il Dhikti. L’E4 è quasi sempre ben indicato, tranne che nel tratto sui ghiaioni dove bisogna guardarsi un po’ in giro e cercare le paline. Lo stesso vale per il sentiero che sale in cima dal passo Avasami, che si distingue dagli altri colli perché da lì si vede la costa sud.
Partiti nonostante il meteo incerto e le nuvole che, a guardarle mentre salivamo in macchina all’altopiano del Lassithi, sembravano non lasciarci molte speranze di trovare sole. Ma con totale irrazionalità confidavo nel fatto che, come da noi, la nuvolosità restasse confinata più in basso rispetto alla cima. E così è stato.
Emozionante l’incontro ravvicinato con un gruppo di 4 o 5 grifoni che si è levato in volo pochi metri sopra la nostra auto.
Condiviso gita e vetta con Stefan e Francesca, una coppia di austriaci arrivati contemporaneamente a noi alla partenza, anche loro appassionati di Creta: tutto il giorno a parlare di itinerari percorsi o ancora da fare, di canyon, di montagne…