Dent Parrachée da Plan d’Amont

Dent Parrachée da Plan d’Amont
La gita
gianmario55
4 03/07/2010
Accesso stradale
regolare

Prima di tutto una tiratina d’orecchie a MeteoFrance che, ancora venerdì mattina prevedeva “soleil” ed invece siamo stati praticamente avvolti dalle nebbie fino alla Pointe de Fournache ed inoltre già a mezzogiorno, quando fortunatamente eravamo ormai rientrati, c’é stato un bel temporale (il simpaticissimo gestore del Rifugio ha detto che “fumano e bevono”!). Poi da segnalare la totale assenza di rigelo, con neve decisamente marcia ed inconsistente. Neve comunque decisamente abbondante. Il canale di salita al Colle è innevato tranne gli ultimi 100-120 metri, poi sfasciume veramente disagevole. Il tratto tra il Colle e la Pointe de Fournache è piuttosto delicato, data la notevole presenza di neve (marcia, ovviamente), alternata a tratti di roccia in completo disfacimento. Ogni tanto affiora qualche placca ghiacciata e comunque, con queste condizioni, siamo stati praticamente costretti a stare molto spesso sul versante Nord, probabilmente più spesso del normale. Cresta finale innevata, aerea e, data la qualità della neve, con cornici di dubbia solidità. Veramente affilati gli ultimi 40 metri prima della vetta! In vetta, in una nicchia stto il palo, due statuette: un nano ed una lumaca. Mah!
Discesa verso la Breche de la Loza su neve completamente acquosa, sembrava di nuotare. Anche il canale che scende dalla Breche, tutto ancora completamente innevato, è di neve marcia. Incontrato solo un’altro alpinista solitario, che ha effettuato il giro in senso contrario al nostro.
Rifugio decisamente fuori dagli schemi, con pasto decisamente superiore alla media, per qualità, quantità (fin troppo!) e servizio. Veramente ottima l’accoglienza e la simpatia di tutta l’equipe. Prezzo decisamente basso. Inoltre il posto è veramente bello. Con il sempre ottimo Fausto.

Link copiato