Dain Picol ferrata Pisetta Rino

Dain Picol ferrata Pisetta Rino
La gita
giuliof
4 19/10/2013
Accesso stradale
ok al parcheggio scuole

Ferrata del 1982 rimessa a nuovo nel 2012, attrezzata in modo robusto ed impeccabile, solo 3 staffe oltre al cavo. Buone indicazioni al parcheggio ma che diventano sempre più confuse man mano si cammina nel bosco. Incontrato decine di persone lungo il percorso di avvicinamento, che come noi erano in difficoltà per trovare l’attacco. In un modo o nell’altro comunque l’abbiamo raggiunto, chi salendo una ripida canalina rocciosa (II/III^), chi attraverso vari saliscendi nella boscaglia per agganciare la traccia corretta, che evidentemente parte dal basso restando sul sentiero con i bolli b/r, mentre i numerosi ed ingannevoli bolli rossi portano a vie d’arrampicata. Tempo di percorrenza in salita: 2:30 – 3:30 secondo l’allenamento e le pause. Oggi eravamo in 5, percorsa con Andrea T., Michele G., Marco “atoki” e naturalmente Andrea C. che da anni desiderava intensamente fare questa salita e si è preparato, a suo dire, come per un esame universitario, con un pacco di relazioni e cartine al seguito, determinato ad aggiungerla alla sua già grandiosa collezione. E si, poiché questa è ritenuta una tra le ferrate più difficili d’Italia, definita su alcuni testi anche come ferrata storica, via attrezzata o super ferrata. Molti tratti impegnativi e verticali si alternano a tratti di raccordo più facili, nel complesso condivisibile la valutazione TD-/TD, ma non così terribile come narrano alcuni siti, non ho visto nessuno in grave difficoltà e tutti i salitori sono arrivati in cima al panoramico rilievo. Le rocce non sono poi così povere di appigli, ma purtroppo in alcuni tratti sono assai levigate ed unte dai numerosi passaggi da trent’anni a questa parte, così in alcuni tratti è meglio stare con una mano sulla roccia e l’altra sul cavo. Non meno aleatorio il percorso di rientro: alcune relazioni, giunti a Ranzo, suggeriscono di stare a sinistra, mentre l’evidente segnaletica verticale indica a destra; alla fine ci siamo divisi in due gruppi in modo da esplorare entrambe le possibilità, entrambe valide. Percorsa quasi interamente con le scarpette, molto utili nei tratti più ripidi. Ferrata molto frequentata, attacco intasato come una stazione della metropolitana nelle ore di punta.

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